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COMUNICATO STAMPA

Il 20 e 21 novembre, all’aula magna del Polo di Scienze Sociali di Novoli (Firenze), si svolgerà il convegno dedicato al progetto CybeRights, parte del partenariato SERICS. L’evento riunirà accademici, istituzioni e rappresentanti del settore privato per discutere di sicurezza digitale e tutela dei diritti nel cyberspazio.
Durante le due giornate sarà presentato anche il nuovo Centro interuniversitario di ricerca CybeRights, con sede a Firenze, che coinvolgerà nove università e il CNR per proseguire le attività del progetto.  

COMUNICATO STAMPA

Verso un Cyberspazio affidabile: a Firenze il convegno dedicato al Progetto CyberRights

Accademici, rappresentanti delle istituzioni e del settore privato insieme per definire regole, diritti e strumenti della sicurezza digitale di domani. E per presentare il nuovo Centro interuniversitario di ricerca che avrà sede a Firenze

[Firenze] Il cyberspazio e la tutela dei diritti fondamentali in ambiente digitale sono i temi al centro del convegno dedicato al Progetto “CybeRights”, nato all’interno del Partenariato Esteso SERICS – Security and Rights in the CyberSpace, in programma a Firenze, da domani a venerdì, 20 e 21 novembre, presso l’aula magna del Polo di Scienze Sociali di Novoli (edificio D6).

Promosso dal Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università di Firenze, nell’ambito della Fondazione SERICS, il convegno riunirà accademici, rappresentanti delle istituzioni e del settore privato per riflettere sulle sfide del cyberspazio e sulla costruzione di un ambiente digitale sicuro, regolato e rispettoso dei diritti fondamentali.

Il progetto CybeRights, avviato nel 2023, ha coinvolto esperti di tecnologia, giurisprudenza, etica, sociologia e formazione per studiare insieme come creare un cyberspazio affidabile e sicuro combinando sistemi tecnologici solidi con comportamenti umani appropriati per definire e testare nuove politiche per la cybersicurezza.

Gli esiti del progetto saranno resi noti nell’evento fiorentino: due giornate di confronto aperto, articolate in quattro sessioni tematiche, tra accademia, istituzioni e attori pubblici e privati, a livello nazionale ed europeo, per riflettere sulle grandi sfide aperte dal cyberpazio e sulle prospettive future della governance digitale. Durante il convegno sarà presentato anche il nuovo Centro interuniversitario di ricerca “CybeRights”, che mette insieme l'eccellenza accademica italiana sul tema grazie alla partecipazione di nove
Università italiane e del CNR, pensato per proseguire e ampliare le attività sviluppate dal progetto, con un focus su regolazione, diritti, formazione e compliance, la cui sede sarà proprio a Firenze.

“Il progetto CybeRights – ha dichiarato Andrea Simoncini, principal investigator del progetto - punta a dimostrare che la sicurezza nello spazio digitale non può essere affidata soltanto alla tecnologia: richiede cultura, consapevolezza e una cooperazione e riflessione continua tra accademia, istituzioni e settore privato. Questo convegno a Firenze rappresenta un passaggio cruciale per trasformare i risultati della ricerca in strumenti concreti di tutela dei diritti e di rafforzamento della governance digitale, nel segno di un cyberspazio più affidabile e realmente a misura di persona. Si tratta di un nuovo punto di partenza per affrontare le future sfide del cyberspazio con maggior consapevolezza. Infatti oltre a presentare la carta di Firenze sui diritti e doveri per la sicurezza nel cyberspazio, presenteremo il nuovo Centro interuniversitario di ricerca “CybeRights”, si tratta del primo centro interuniversitario italiano dedicato al tema della sicurezza dello spazio digitale, un‘opportunità e un vanto per Firenze, dove avrà la propria sede, e un’occasione di arricchimento accademico per tutta l’Italia”.

Alessandro Armando, Presidente del Comitato Scientifico di SERICS, ha aggiunto:

«Con la nascita del Centro interuniversitario di ricerca CybeRights come “spin-off” dell’omonimo progetto sviluppato in SERICS si realizza l’ambizione del partenariato di contribuire all’evoluzione dell’ecosistema della ricerca nazionale sulla Cybersicurezza. L’integrazione di saperi e competenze tradizionalmente distanti, la Cybersecurity da un lato e i diritti individuali, è oggi più che mai indispensabile per affrontare le sfide attuali e future del cyberspazio.»

Per il Presidente della Fondazione SERICS, Vincenzo Loia, questo progetto consolida la missione del Partenariato: «La sicurezza è la dimensione chiave della cittadinanza digitale. Il successo del Partenariato Esteso PNRR di SERICS risiede nell'aver creato un ecosistema unico che integra tecnologia, diritto ed etica. La nascita del Centro CybeRights è la garanzia che questo modello di cooperazione si tradurrà in una risorsa duratura e strategica per l'evoluzione normativa e tecnologica nazionale.»

Venendo al dettaglio del programma domani 20 novembre, giornata inaugurale, a partire dalle 10, dopo i saluti istituzionali da parte delle autorità accademiche e istituzionali, Simoncini presenterà gli obiettivi e le attività del partenariato.

La prima sessione, dal titolo “CybeRights. Le sfide teoriche” vedrà gli interventi di Erik Longo dell’Università di Firenze, di Francesca C. Villata dell’Università di Milano, di Stefano Pietropaoli anche lui di UniFi, di Gaetana Morgante del Sant’Anna di Pisa e di Carlo Colapietro di UniRoma3. La seconda sessione, dedicata ai deliverable del progetto, sarà coordinata da Antonio Iannuzzi (UNIROMA3) e vedrà la partecipazione di Silvia Sassi (UNIFI), di Federico Serini (UNITO), di Giovanni Comandè (SSSA), di Diana Cerini (UNIMIB), di Stefano Dorigo (UNIFI), di Giuseppe Verde (UNIPA), di Gaia Fiorinelli (SSSA), Roberto Flor (UNIVR) e Giulia Gabrielli (UNIMI).

La giornata di venerdì 21 novembre, sempre a partire dalle 10, sarà dedicata al confronto con gli stakeholder istituzionali e privati. La terza sessione, “CybeRights. In dialogo con gli stakeholders”, si articolerà in due tavole rotonde: la prima si incentrerà sul tema “Dialogo con le istituzioni pubbliche: i profili della regolazione”, la seconda sarà invece dedicata a “Dialogo con i privati: i profili di enforcement”.

La quarta e ultima sessione, dedicata al futuro del progetto, sarà aperta da Rocco De Nicola (Scuola Alti Studi IMT) e vedrà la presentazione dell’“Osservatorio CybeRights” e della “Carta dei diritti del Cyberspazio” da parte di Marina Pietrangelo (IGSG-CNR) e Gianmario Demuro (UNICA), con contributi di Monica Palmirani (UNIBO) e Elisa Cavasino (UNIPA).

I lavori si concluderanno con un intervento di Andrea Simoncini (UNIFI) e Alessandro Armando (UNIGE), presidente del Comitato Scientifico di SERICS, dedicato alle prospettive di ricerca della Fondazione SERICS.
Durante le due giornate, l’atrio dell’edificio D6 ospiterà una sessione poster in cui tutti gli interessati e interessate avranno la possibilità di presentare i propri lavori e di discuterli con gli ospiti e i relatori delle sessioni plenarie. 

Per maggiori info: https://cyberights2025.it/ 

27 Dicembre 2022

 

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